“L’analisi nutrizionale con i metodi della Kinesiologia Applicata riflette la risposta efferente del Sistema Nervoso Centrale alla stimolazione dei recettori del nervo gustativo e olfattivo dato dalle diverse sostanze”. Questo metodo consiste nella stimolazione dei recettori gustativi e olfattivi attraverso la degustazione dell’alimento da testare e successivamente nell’applicare il test muscolare per registrarne il tono (debole o forte). Kinesiologi esperti hanno affinato la tecnica, evitando ai loro pazienti la masticazione o inalazione dell’alimento, ma semplicemente facendo tenere in mano la sostanza da testare.Il muscolo indicatore, se debole alla pressione esercitata dal kinesiologo, svela una sensibilità verso l’alimento con cui si è entrati in contatto, un’intolleranza alimentare; al contrario, se resiste alla pressione esercitata dal terapista, indica una normale tolleranza dell’alimento testato.
Molti disagi (fisici, emotivi, nutrizionali) possono trarre grandi vantaggi dalla Kinesiologia che presenta nell’ambito delle Terapie Naturali grande spazio all’individuo (essere vivente), alla sua unicità.
Le sorprendenti risorse offerte dalla Kinesiologia nella individuazione e risoluzione delle cause profonde di differenti disagi, attraverso la guida del Test Muscolare Kinesiologico. La Kinesiologia è una Terapia Naturale che sta suscitando sempre maggiore interesse in tutto il mondo per la sua praticità, adattabilità e precisione. Pur nella sua estrema scientificità essa appare, a chi la avvicina inizialmente, quasi una magica ‘Lampada di Aladino’ per il fatto di offrire come un potente Genio benefico un aiuto enorme alla identificazione delle cause profonde del disagio mantenuto dalla persona, nonché alla loro risoluzione.
Lo strumento fondamentale che essa utilizza è costituito dal ‘Test Muscolare Kinesiologico’, che consiste nel monitoraggio della risposta ad un particolare stimolo pressorio effettuato in corrispondenza a muscoli specifici. Attraverso di esso è possibile sperimentare come i muscoli svolgano, oltre al loro ruolo abituale, anche quello di messaggeri rispetto a stati mantenuti nel profondo della persona.
Noi associamo tipicamente i muscoli al nostro movimento, e a volte ci dimentichiamo che essi ci permettono di svolgere anche altre funzioni vitali come alimentarci, respirare, parlare, e pompare il sangue in tutto il corpo con il nostro muscolo cardiaco. Eppure, in Kinesiologia, essi fanno anche qualcos’altro: “parlano”.
Attraverso il Test Muscolare Kinesiologico l’operatore è infatti in grado di recepire ed evidenziare nella persona le variazioni nel tono della risposta muscolare in corrispondenza a stimoli specifici. E non soltanto questo, poiché è noto altresì in Kinesiologia come ciascun muscolo risulti associato in una rete ‘olografica’ di connessioni con altri aspetti specifici della persona.
Ad esempio il muscolo Bicipite Brachiale, classico motivo di orgoglio della potenza delle braccia maschili, riflette di per sé lo stato funzionale dell’organo stomaco. Disagi a carico di quest’ultimo, che risultino manifesti (ulcere, dispepsie,…) o meno, si rifletteranno quindi direttamente nella capacità di risposta del Bicipite (sia nel suo Capo Lungo che in quello Corto), e analogamente accadrà per eventuali squilibri a carico del Meridiano ad esso associato (in questo caso quello dello Stomaco, Zu Yang Ming Wei Jing), nonché degli stati emozionali associati, in questo caso motivazione e contentezza (oppure la loro assenza…).
Tale strumento di feedback corporeo offre così la possibilità di individuare con precisione e rapidità squilibri a livello strutturale, nutrizionale, energetico ed emozionale che rappresentino la causa profonda del disagio presente nella persona, e in modo analogo permette di individuare il percorso di guarigione per lei più appropriato.